sabato 23 luglio 2016

LA DONNA PIU' BELLA DEL RINASCIMENTO


La Sans Par - Simonetta Vespucci





Di Simonetta Vespucci, nobildonna genovese e moglie di Marco Vespucci, si racconta che la sua bellezza fosse conosciuta in tutta la signoria tanto da essere considerata la donna più bella di Firenze e oggi la più bella del Rinascimento. Appena a Firenze la coppia fu subito accolta alla corte di Lorenzo e Giuliano, dove il secondogenito de’ Medici s’invaghì della giovane ragazza. Fu in un torneo cavalleresco che Giuliano dimostrò il suo amore per Simonetta vincendo alla giostra un dipinto raffigurante la fanciulla e sul quale era riportata la frase “La sans par”, la senza paragoni.
Tuttavia Simonetta morì di tisi all’età di soli 23 anni nel 1475: ciò vuol dire che La nascita di Venere venne dipinta da Botticelli nove anni dopo la scomparsa della sua modella. Tale atto fu per la corte de’ Medici il modo di ricordare la donna più bella di Firenze e renderla l’emblema della bellezza rinascimentale per eccellenza. Il dipinto venne infatti protetto da Lorenzo il Magnifico, che lo sottrasse alle repressioni della Chiesa verso i dipinti pagani.
Alcuni studiosi ritengono che lo stesso Sandro fosse innamorato di Simonetta. Per volere dell’artista ora i due giacciono insieme nella chiesa d’Ognissanti a Firenze.